Lavorare come promoter significa entrare nel settore del direct marketing, occupandosi della promozione di un prodotto o un servizio per orientare la clientela ad acquistarlo. È una soluzione lavorativa adatta soprattutto per chi è alla ricerca di un impiego flessibile e non a tempo pieno. È infatti uno tra i lavori più diffusi tra gli studenti, ad esempio, che lavorano durante il week end o i periodi festivi per avere una entrata. Ma andiamo a vedere che cosa vuol dire lavorare come promoter, quali sono i requisiti per svolgere questa mansione e quanto si guadagna.
Cosa significa lavorare come promoter
Il promoter è una persona che promuove un marchio, un prodotto o un servizio generalmente all’interno di negozi, supermercati, centri commerciali, profumerie e farmacie. Il promoter può svolgere l’attività per qualsiasi tipologia di prodotto (spesso si tratta di un lancio di una nuova linea/prodotto/servizio), sia alimentare, tecnologico, farmaceutico, ecc. Questo tipo di promozione, svolta all’interno di un punto vendita, viene chiamata in store promotion. Ci sono poi altre tipologie di promozione, definite out store promotion, che vengono invece svolto all’esterno del punto vendita quindi in fiere, piazze, aeroporti e stazioni, luoghi di affluenza e transito, anche di turisti.
Come si trova lavoro per promoter? Sono le agenzie specializzate nel settore marketing operativo a ricercare questo tipo di figura. Ai candidati richiedono l’invio di un cv obbligatoriamente con foto, indicazione della disponibilità allo spostamento e della zona in cui si preferisce lavorare. Ricordate di inserire anche se siete automuniti.
Per svolgere al meglio questo lavoro è necessario conoscere molto bene il prodotto che si sta promuovendo. Per questo motivo, l’agenzia per la quale si lavora organizza una giornata formativa (briefing) in cui vengono date tutte le informazioni sulle caratteriste del prodotto, necessarie per poter rispondere senza esitazione alle domande (molte, preparatevi!) della clientela. Durante questo evento vi saranno consegnati una divisa (se necessaria), dei gadget da distribuire ai clienti e il report da compilare a fine giornata.
Requisiti per lavorare come promoter
Per lavorare come promoter ci sono dei requisiti strettamente necessari, senza i quali è difficile svolgere questo mestiere. Prima di tutto bisogna essere gentili, cortesi e pazienti con la clientela. Starete a contatto con il pubblico per diverse ore, parlando con loro, consigliandoli negli acquisti ed è fondamentale saper rispondere a tutte le loro domande senza spazientirsi. È altrettanto importante possedere ottime capacità comunicative, si tratta sostanzialmente di indirizzare gli acquisti della clientela e non si può farlo senza avere una buona dialettica e tantomeno se si è timidi! Se lo siete, il promoter non è il lavoro per voi o forse potrebbe essere l’occasione per sbloccarsi! Anche avere un aspetto curato è essenziale, se si tratta di attività promozionale per brand del settore lusso sarà espressamente richiesto essere di bella presenza.
Per quanto riguarda il titolo di studio richiesto, generalmente è sufficiente un diploma di scuola superiore. Può risultare più importante, invece, la conoscenza di una o più lingue straniere, soprattutto se si è chiamati a svolgere il lavoro di promoter in luoghi molto frequentati da stranieri (piazze di città turistiche, aeroporti, stazioni ferroviarie, ecc).
Fondamentale anche la disponibilità a lavorare durante i week end, nei festivi e soprattutto durante il periodo natalizio, giorni in cui la figura del promoter è richiestissima.
Passando all’età, come abbiamo accennato questo è un lavoro molto svolto da giovani, ma sono molte anche le opportunità per adulti (si pensi, ad esempio, alle promoter nei supermercati che si occupano della promozione di alimentari o prodotti per la casa, sono per lo più donne di mezza età scelte perché maggiormente affidabili/credibili nella promozione di questi prodotti).
Ricordate, inoltre, che il promoter rimane in piedi per quasi tutte le ore lavorative, quindi prepararsi a passare ore senza sedersi, indossando scarpe comode (se non viene richiesto un abbigliamento specifico).
In ultimo, vi potrebbe essere richiesto l’attestato HACCP se lavorerete nella promozione di prodotti freschi in cui sono previste anche piccole preparazione di piatti e degustazioni direttamente offerte alla clientela di passaggio.
Quanto si guadagna a lavorare come promoter
L’attività di promoter viene pagata a ore, generalmente il compenso si aggira intorno ai 7/8 euro all’ora. Da segnalare però che il pagamento, può avviene a decorrere dei trenta o sessanta giorni.
Possibilità di carriera come promoter
Si associa spesso la figura del promoter a quella dello studente che svolge questo lavoro durante il periodo di studi o in attesa del posto desiderato. Ma considerate questo lavoro saltuario anche come una opportunità per acquisire esperienza e competenza utili per fare carriera, ad esempio, nel settore del marketing, della comunicazione e soprattutto, delle vendite. Da prendere in considerazione anche il campo della formazione. Se possedete già una buona dialettica e avete maturato esperienza nella vendita grazie alle promozioni, diventare formatore nel settore vendite potrebbe essere una valida opportunità. Non sottovalutate quindi il lavoro di promoter e, se siete interessati al settore, non guardatelo solamente come un lavoretto fine a se stesso o utile per avere delle entrate. Potrebbe essere una buona base per accumulare esperienza e sfruttarla nel futuro. Altro ambito in cui specializzarsi, dopo varie esperienze come promoter, è il settore degli eventi dove si può lavorare come hostess congressuale. Spesso infatti le agenzie che offrono lavoro come promoter sono le stesse che si occupano anche di organizzazione eventi.